Scarf around a miniature green house – conceptual view of protecting or isolating house
In una giungla di prodotti presenti oggi sul mercato, scegliere il pannello/feltro isolante idoneo alle nostre esigenze sembra essere, il più delle volte, un’ impresa ardua da superare.
Ma come possiamo stabilire qual’ è il prodotto giusto e cosa effettivamente dobbiamo valutare senza commettere errori grossolani?
A dire il vero non c’ è una regola ben precisa, se non quella di tenere di conto di alcuni parametri ben precisi che ci guidino nella scelta:
- composizione della parete esistente; un’ attenta valutazione della parete o del solaio sul quale andremo ad applicare il nostro pannello ci aiuterà a stabilire la tipologia di materiale da impiegare, spessore e non per ultimo la densità del pannello.
- zona climatica; ogni regione d’ Italia è caratterizzata da una precisa sigla di riferimento che ci consente di stabilire i valori limite della trasmittanza delle coperture o pareti verticali espressa in W/m2K.
- presenza di elementi esterni al fabbricato tipici di una determinata area: una zona troppo umida, la presenza d’ insetti ed altri elementi non prettamente connessi con il fabbricato, possono indurci verso una direzione anzichè un’ altra preferendo un materiale, per esempio un sinterizzato o un estruso al posto di un prodotto naturale al fine di preservarne l’ integrità e quindi le proprie caratteristiche nel tempo.
- Chi andrà ad eseguire la posa in opera e le condizioni della superficie d’ appoggio: una superficie disconnessa, non omogenea con la presenza di corrugati o passaggio d’ impianti, ci spingerà verso la scelta di un feltro in lana minerale anzichè un pannello rigido. In questo modo eviteremo tutte le difficoltà di una messa in opera ed il potenziale formarsi di ponti termici tra pannello e pannello.
Come si può quindi notare, le variabili di cui tener conto sono sempre molteplici; una descrizione accurata dell’ intervento che dovrai realizzare ci aiuterà quindi nel suggerirti il prodotto Poliart più idoneo.
